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ACCOGLIENZA DEI RICHIEDENTI ASILO, IL COMUNE FIRMA IL PROTOCOLLO D'INTESA CON LA PREFETTURA DI MILANO: UNA SOLUZIONE EQUILIBRATA E DI BUON SENSO – IL COMUNICATO STAMPA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Area: Servizi alla persona
Pubblicato il: 16/05/2017

Il Comune di Arconate ha deciso, nella riunione di giunta di lunedì 15 maggio, di firmare il Protocollo d'Intesa proposto dalla Prefettura di Milano a tutti i Comuni della Città Metropolitana, per un'ospitalità equilibrata, sostenibile e diffusa dei richiedenti protezione internazionale.

La proposta della Prefettura si è resa necessaria a fronte di un'emergenza internazionale che ormai da anni sta interessando l'Italia. Il Protocollo è il risultato di un percorso di mediazione, iniziato oltre un anno fa, che i Comuni dell'Altomilanese hanno intrapreso per fronteggiare questa emergenza.

L'accordo con la Prefettura prevede che il Comune di Arconate collabori con le associazioni del terzo settore e con i privati cittadini per il reperimento di unità abitative, mentre la Prefettura si impegna a garantire all'Amministrazione comunale la più totale collaborazione e il sostegno delle forze dell'ordine nella gestione di eventuali problematiche. Saranno le organizzazioni individuate dalla Prefettura a gestire logisticamente l'accoglienza; il Comune potrà coinvolgere i richiedenti asilo in progetti di lavori socialmente utili in favore della comunità locale.

In base ai criteri definiti dal Ministero del'Interno e da Anci, la quota che spetta al Comune di Arconate è pari a 18 richiedenti asilo; l'adesione al Protocollo riduce del 50 per cento il numero dei profughi da ospitare, impegnando la Prefettura ad escludere Arconate da futuri bandi per l’accoglienza di ulteriori migranti.

Firmare il Protocollo dà inoltre la possibilità all'Amministrazione comunale, partecipando ai diversi tavoli di confronto previsti dall'accordo, di essere preventivamente informata dalla Prefettura sull’evoluzione dell’emergenza e sull’arrivo dei richiedenti asilo. Non firmando il Protocollo, invece, è possibile subire, senza alcun preavviso e in luoghi individuati dalla Prefettura, l’arrivo di richiedenti protezione internazionale e dover gestire in emergenza l’accoglienza. Esistono esempi di Comuni, anche vicini al nostro, che si sono trovati in questa situazione.

L’Amministrazione comunale, oltre a considerare tale firma una scelta etica condivisa, ritiene che il Protocollo sia di certo la scelta più sensata e conveniente, consentendo di gestire il fenomeno dei flussi migratori e non di subirlo passivamente. Si ritiene infatti importante non opporsi a un’accoglienza inevitabile, non lasciarsi influenzare da inutili e ingiustificate paure, ma seguire la via del dialogo e della mediazione, unitamente a molti Comuni del territorio, per individuare soluzioni di buon senso.

L'Amministrazione si impegna a tenere tempestivamente informata la cittadinanza sugli sviluppi della situazione.

In allegato il comunicato stampa