Comune di Arconate

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Si tratta di un contributo economico regionale per agevolare la realizzazione di interventi volti all'eliminazione delle barriere architettoniche in edifici privati distinti tra "opere interne" ed "opere esterne e meccanismi di sollevamento" ricopmpresi negli interventi di "ACCESSIBILITA'" e in quelli di "ADATTABILITA'". E' possibile richiedere un contributo per opere interne ed uno per opere esterne e meccanismi di sollevamento facendo due domande separate; però nel caso in cui le opere siano funzionalmente connesse dovrà essere presentata un'unica domanda.

Per quali edifici e per quali opere può essere richiesto il contributo:

  • edifici privati realizzati antecedentemente all'11/8/1989 per interventi di ACCESSIBILITA';
  • edifici privati costruiti o integralmente recuperati su progetto dopo l'11/8/1989 per interventi di ADATTABILITA' (per "adattabilità" si deve intendere un'accessibilità differita, ossia la possibilità di modificare nel tempo lo spazio costruito allo scopo di renderlo completamente ed agevolmente fruibile anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale).

 

Entità del contributo:


Il contributo massimo erogabile è pari a € 7.101,28 per l'eliminazione delle barriere nelle parti comuni dell'edificio e a € 7.101,28 per l'eliminazione delle barriere all'interno dell'alloggio.


La normativa statale prevede la modalità di calcolo del contributo stesso; la Regione quantifica il contributo massimo erogabile sulla base del preventivo dei costi dei lavori allegato alla domanda, che verrà poi rideterminato sulla spesa effettivamente sostenuta e comprovata da fatture quietanzate.


Qualora la spesa effettiva risulti superiore a quella prevista, non può essere erogato un contributo superiore alla cifra assegnata dalla Regione.

 

 

 

 

COSA OCCORRE: 
  • marca da bollo da € 16,00;
  • certificato medico in carta libera attestante il problema di deambulazione;
  • copia certificato di invalidità civile;
  • dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà consegnata dall'Ufficio
  • copia preventivo di spesa per l'esecuzione delle opere.

I lavori devono iniziare solo dopo la presentazione della domanda.
A conclusione dei lavori deve essere presentata regolare fattura quietanzata (riportante il visto di pagamento).

I lavori per l'eliminazione delle barriere architettoniche sono soggetti ad IVA agevolata.

 

 

TEMPI:
 

Entro il 31 marzo dello stesso anno il Comune è tenuto ad espletare l'istruttoria per l'ammissibilità a contributo della domanda e a trasmettere le domande pervenute entro i temini fissati alla Regione Lombardia.
La Regione Lombardia comunica successivamente i provvedimenti.

 

DOCUMENTI DISPONIBILI

  •  Domanda per edifici posteriori all'11.08.1989
  •  dichiarazione sostitutiva per edifici anteriori all'11.08.1989
  •  Domanda per edifici anteriori all'11.08.1989
  •  Linee guida al contributo
  •  Dichiarazione sostitutiva per edifici posteriori all'11.08.1989